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Tense, Aspect and the Semantics of Event Description. Towards a Contrastive Analysis of Italian and JapaneseZotti, Patrizia (2011) Tense, Aspect and the Semantics of Event Description. Towards a Contrastive Analysis of Italian and Japanese. Tesi di Dottorato, Università degli studi di Napoli L'Orientale.
AbstractTemporal analysis of events is an important part of many natural language processing tasks. We expect events to contain the same temporal information regardless of the language, however, the way temporal information is encoded via lexical or grammatical properties differs from language to language. While the lexical aspect of event semantics is relatively similar across languages, the grammatical aspect varies greatly, and concepts of tense and aspect may not be shared across languages, preventing a simple correspondence of verbal forms between two languages from being established, causing trouble for both human and machine translators alike. Divergence in temporal representations may be illustrated by the following examples: (1)田中さんは学校に電車で通っている。 Tanaka san wa gakkō ni densha de kayotte iru Il sig. Tanaka va a scuola in treno. ‘Mr Tanaka commutes to school by train.’ (2) 田中さんは只今学校に電車で通っている。 Tanaka san wa tadaima gakkō ni densha de kayotte iru Il sig. Tanaka ora sta andando a scuola in treno. ‘Mr Tanaka is now commuting to school by train.’ The Italian and English translations use different verbal forms and aspectual configurations, the imperfective (habitual) aspect in (1) and the progressive aspect in (2), whereas both Japanese sentences contain the same verbal form -te iru and make use of the adverb tadaima ‘now’ to indicate the progressive aspect. In translating these sentences, we need to be aware of these differences in temporal information representations. The present work represents a first theoretical and empirical contrastive investigation on how temporal information is conveyed in Japanese and Italian with a focus on the semantics of events and how they are reported. We include a classification of eventuality types and their expression in tense and aspect, making this analysis useful for researchers working on tasks that require detailed, cross-lingual temporal analysis. We empirically support our theoretical proposal by creating and semi-automatically annotating a parallel Japanese-Italian corpus of novels, parliamentary proceedings and newspapers translations with temporality tags, and conducting an investigation into the representation of temporal phenomena across languages. Tempo, Aspetto e la Semantica della descrizione degli Eventi. Verso un'analisi contrastiva della lingua Giapponese e Italiana L'analisi temporale degli eventi rappresenta una parte importante di molte applicazione di natural language processing. Intuitivamente gli eventi, intesi come ‘accadimenti’ della vita reale, dovrebbero contenere le stesse informazioni temporali indipendentemente dalla lingua in cui sono espressi, viceversa, il modo in cui le informazioni temporali sono codificate attraverso le proprietà lessicali o grammaticali, differisce da una lingua all'altra. Se l'aspetto lessicale è relativamente simile, l'aspetto grammaticale differisce da lingua a lingua e gli stessi concetti di ‘tempo’ e ‘aspetto’ possono non essere condivisi, impedendo una semplice corrispondenza di forme verbali tra una lingua e l'altra e causando difficoltà sia ai traduttori che ai sistemi di traduzione automatica. La divergenza nelle rappresentazioni temporali può essere illustrata dagli esempi che seguono: (1) 田中さんは学校に電車で通っている Tanaka san wa gakkō ni densha de kayotte iru. Il sig. Tanaka va a scuola in treno 'Mr. Tanaka commutes to school by train' (2)田中さんは今ちょうど学校に電車で通っている Tanaka san wa tadaima gakkō ni densha de kayotte iru Il sig. Tanaka ora sta andando a scuola in treno 'Mr Tanaka is now commuting to school by train' Le traduzioni in Italiano e in Inglese utilizzano forme verbali e aspettuali differenti – l'aspetto imperfettivo (abituale) in (1) e l'aspetto progressivo in (2) – mentre entrambi gli esempi giapponesi contengono la stessa forma verbale -te iru, ma utilizzano l'avverbio temporale tadaima 'ora', per indicare che l'aspetto è progressivo e che l'azione è da intendersi in corso. La ricerca consiste in una prima indagine contrastiva, teorica ed empirica, su come le informazioni temporali sono trasmesse in Giapponese e Italiano con un'attenzione particolare alla semantica degli eventi e al modo in cui sono rappresentati. L’analisi ha incluso una classificazione delle tipologie di eventi e la loro rappresentazione dal punto di vista temporale ed aspettuale, rendendo questo lavoro utile a quei ricercatori che lavorano in ambiti che richiedono una dettagliata analisi temporale cross-linguistica. L’ipotesi teorica è supportata empiricamente dall’annotazione semi-automatica con etichette temporali di un corpus parallelo Giapponese-Italiano di traduzioni di romanzi, atti parlamentari e articoli giornalistici, e conducendo un'analisi della rappresentazione dei fenomeni temporali nelle due lingue.
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